
Mai dire Banzai è stato trasmesso su Italia 1 alla fine degli anni ottanta (1989) e nei primi anni novanta (più volte è stato replicato), e ha portato al successo televisivo il trio della Gialappa's Band. Il programma, il cui titolo fu ideato da Giorgio Gherarducci, avrebbe dovuto inizialmente intitolarsi "Di imbecilli è pieno il mondo", ed era interamente costruito montando immagini di due giochi televisivi giapponesi: Takeshi's Castle (風雲!たけし城 Fūun! Takeshi Jō?), condotto da Takeshi Kitano e trasmesso da TBS, e The Gaman (che invece è un programma di Fuji TV), sovrapponendoci il commento umoristico del trio. Santin e Gherarducci fingevano di essere gli esperti in collegamento dal Giappone, con il secondo a proporre inarrivabili traduzioni dal giapponese, e Taranto la controparte italiana, puntualmente sbigottita delle cose che gli venivano riferite dai due "inviati". I dirigenti Mediaset avevano acquistato i diritti dei programmi giapponesi pensando di realizzare una trasmissione con la conduzione di Claudio Lippi, conduttore di Giochi Senza Frontiere. Si erano però presto resi conto che le immagini dei giochi giapponesi non erano adatte a quel genere di conduzione. La sigla di chiusura era accompagnata da immagini dei due giochi, con il sottofondo della Madama Butterfly.
Mai dire Banzai
Anno 1989-1990
Genere Comico
Durata 25 min - 30'
Produttore Mediaset
Presentatore Gialappa's Band
Rete Italia 1
Prima Stagione
Seconda Stagione
Terza Stagione
Posta un commento